02 dicembre 2007



Legacy of Kain: Defiance

Salve a tutti lettori!

Noi di “tecnologia ed innovazione” abbiamo voluto testare un gioco che ci ha davvero sorpresi, come potete vedere, fin dalla copertina: “Legacy of Kain”!

Se proverete a cercare ulteriori notizie, scoprirete che non è un gioco molto recente, ma è proprio questo che ci ha sorpresi; infatti è nato dall’esperienza di programmatori che avevano creato quei personaggi già altre volte in quanto questo gioco è l’unione di due: “Blood omen” e “Soul Reaver”.
Da questo deriva il nome del gioco infatti il giocatore utilizzerà entrambi i protagonisti cioè Kain (di “Blood Omen”) e Raziel (di “Soul Reaver”) scambiandoli da un livello ad un altro.

Non è un gioco come tutti gli altri, come certi sparatutto dove l’unico obbiettivo è arrivare sani a destinazione, o i giochi automobilistici dove lo scopo principale è vincere le gare; in questo gioco bisogna usare il proprio cervello perché gli unici suggerimenti che avete sono gli obbiettivi, e grazie alla mancanza di una mini-mappa, è molto probabile che in alcuni livelli vi perdiate.

Si differenzia ancheper: la sbalorditiva fantasia degli attacchi dei protagonisti, per la possibilità di trovare potenziamenti per armi e poteri e anche per il fatto che nei livelli di Kain, che è un vampiro, è una lotta contro il tempo in quanto se resta molto tempo senza succhiare sangue muore.

Ma ora passiamo alla parte riguardante le prestazioni.
Il rapporto qualità-configurazione hardware è strabiliante: ci sono parecchi effetti speciali (che non sono da poco) sulla spada di Kain o sulla struttura del corpo dei protagonisti. Pensate solo che è stato provato su di un AMD Athlon 64 3000+ socket 754 2000mhz con scheda video Ati Radeon 9200 SE 128mb alla massima risoluzione con tutti i dettagli a livello massimo, filtro anisotropico attivo senza però attivare l’AA: con questa configurazione si gioca alla perfezione; se però si vuole attivare l’anti-aliasing bisogna guadagnare qualche mhz infatti, per tenere attivo questo filtro, abbiamo dovuto overclockare il processore di ben 400mhz.

Si è quindi dimostrato un gioco davvero alla portata della maggior parte dei gamer.
Credo non ci sia altro da aggiungere se non augurarvi buon divertimento.

Shelby
GT500

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Certamente non è un gioco facile da finire, molto avvincente ma richiede un pò di cervello. Per appassionati del genere.
Molto bella e intricata anche la storia, riferendosi ai precedenti capitoli della saga.
Un valido reppresentante di questo genere, anche se non proprio nuovissimo.
Vash

Anonimo ha detto...

il titolo è giocabile ma c' è qualche difficoltà nell' usare i comandi dato che il mouse nn si può utilizzare per scorrere la visuale come negli sparatutto...l' unica difficoltà è il mouse che può essere rimpiazzato con un comodo joestik